Il Medio Oriente è sconvolto dalla guerra, in particolare nelle ultime settimane il Libano è martoriato e vive sulla propria pelle il dramma del conflitto, con frequenti bombardamenti sulla popolazione civile. La nutrita comunità libanese della Chiesa cristiana Maronita a Firenze prega per la pace e si adopera per aiutare i propri amici e parenti a casa, con la raccolta di farmaci e beni di prima necessità.
🎙Ne abbiamo parlato insieme a Don Dani Kamal, parroco della Chiesa Maronita a Firenze
La comunità libanese a Firenze da qualche mese ha un luogo di riferimento e di ritrovo in città. Un progetto nato grazie al consolato libanese e alla Chiesa fiorentina che, per volere dell’allora Arcivescovo Giuseppe Betori, ha affidato alla comunità libanese una chiesa chiusa da più di venti anni. La chiesa di S.Agata, in via San Gallo, nell’area dell’ex ospedale militare. Dopo i necessari lavori di restauro, la nuova parrocchia è stata inaugurata lo scorso 26 maggio, alla presenza del Cardinale Giuseppe Betori e del patriarca maronita card. Bechara Boutros El Rai.
Un punto di riferimento per le attività della numerosa comunità libanese in città che domenica 29 settembre, in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del rifugiato, sarà in Cattedrale con le altre confessioni cristiane, insieme a S. E. Mons. Gherardo Gambelli. L’arcivescovo di Firenze aprirà il nuovo anno pastorale 2024-2025 nella cattedrale di Santa Maria del Fiore. Il programma dell’appuntamento, “Da una tenda all’altra e da una dimora all’altra” (1Cr 17,5).