La Giostra del Saracino è la rievocazione storica della città di Arezzo. La manifestazione si svolge dal 1931 due volte l’anno: il penultimo sabato di giugno e la prima domenica di settembre in edizione diurna. L’appuntamento per la Giostra della Madonna del Conforto è fissato dunque domenica 1 settembre nella stupenda cornice di Piazza Vasari (la Piazza Grande di Arezzo). Paolo Bertini, consigliere delegato alla Giostra del Saracino del comune di Arezzo, ci conduce alla scoperta della manifestazione.
Vi partecipano i quattro quartieri cittadini: Porta Crucifera, Porta del Foro, Porta Sant’Andrea e Porta Santo Spirito. Due cavalieri per ogni quartiere corrono la carriera contro il simulacro del Saracino (il Buratto) colpendo con la lancia il suo scudo, cercano di marcare il migliore punteggio. Il Quartiere che ottiene quello più alto vince la “Lancia d’oro”, vero e proprio oggetto d’arte.
🎙Sentiamo ancora Paolo Bertini sulle peculiarità della lancia d’oro che nell’impugnatura per ogni edizione “narra” di fatti o personaggi che hanno contribuito a rendere grande la città di Arezzo.
Per l’edizione di settembre la lancia è dedicata alle celebrazioni dell’ottocentenario delle Stimmate di San Francesco, con l’immagine del Santo di Assisi, il Serafino che impartisce le ferite della crocifissione, la Tau, la Verna e la frase “Dalle ferite la vita nuova” scelta dalla comunità francescana.
🎙La città attende febbrile la propria Giostra, da Paolo Bertini ci siamo fatti raccontare l’atmosfera che si respira in questa settimana ad Arezzo.