La Regione Toscana ha conferito il Pegaso d’Oro, la sua massima onorificenza, all’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa. Fondata nel 1924 a Firenze da Don Giulio Facibeni, l’Opera è un’istituzione ecclesiale cattolica dedicata all’assistenza dei più bisognosi. L’ispirazione per la sua creazione nacque durante la Prima Guerra Mondiale, quando don Giulio Facibeni, servendo come cappellano militare sul Monte Grappa, decise di dedicarsi agli orfani di guerra.
🎙Dell’importante riconoscimento abbiamo parlato con don Vincenzo Russo, presidente attuale dell’Opera che ha raccolto il testimone da don Corso Guicciardini
Nel novembre 2024, Firenze ha celebrato il centenario dell’Opera, riconoscendo il suo contributo fondamentale alla comunità . Le parole dell’arcivescovo di Firenze, Gherardo Gambelli, hanno sottolineato l’importanza della condivisione e della solidarietà nell’eredità di Don Facibeni, evidenziando come tali valori siano essenziali per costruire una società più giusta.
 🎙”È un riconoscimento che si può considerare rivolto a tutti coloro che hanno fatto parte della storia dell’Opera, della quale si celebrano i cento anni – ha detto Mons. Gambelli – Se ciò è oggi possibile lo dobbiamo a don Giulio Facibeni e poi a don Corso Guicciardini”.
A consegnarlo nelle mani di don Vincenzo Russo, il presidente Eugenio Giani e la vicepresidente Stefania Saccardi. “Siamo orgogliosi di consegnare il Pegaso d’oro all’Opera della Madonnina – ha detto Saccardi.
L’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa continua a essere un pilastro di sostegno e speranza per i più vulnerabili, incarnando i principi di carità e servizio al prossimo che hanno guidato il suo fondatore un secolo fa.
🎙Marcello Cambi, classe 1935 è un “ragazzo della Madonnina” poi divenuto giornalista. Ci ha raccontato la sua esperienza con la Divina Provvidenza.
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