La Toscana è terra ricca di attrazioni ma non tutte sono a misura di bambino, compresi parchi e musei. Esistono però alcune realtà pensate proprio per aiutare i più piccoli a comprendere storia, arte e letteratura.
Ecco allora 3 attrazioni da visitare con tutta la famiglia.
Parco di Collodi a Pistoia
Se amate la favola di Pinocchio, il Parco di Collodi è il luogo ideale per una giornata in famiglia, tra natura, arte e architettura. Situato in provincia di Pistoia, a Collodi, borgo nel quale Carlo Lorenzini, in arte Collodi, trascorse l’infanzia, il parco consente di vivere l’emozione di trovarsi all’interno della celebre fiaba, grazie ad opere d’arte, come la scultura di Pinocchio e la Fata di Emilio Greco o quelle di Pietro Consagra tra cui il Carabiniere e il Gatto e la Volpe. E non dimenticate di entrare nella bocca del Pescecane! Oltre alla visita la parco, nel biglietto è compreso anche il percorso avventura: si tratta di due itinerari tra alberi, fiumi e una nave corsara, da fare imbragati e sorretti da un cavo di acciaio continuo, nella massima sicurezza. E se non siete ancora stanchi, potete visitare il Giardino delle Farfalle o salire al borgo storico di Collodi.
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Il Giardino dei Tarocchi
Creato dall’artista franco-statunitense Niki de Saint – Phalle, il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico che si trova nel comunale di Capalbio, nel sud della Toscana. Un vero e proprio percorso spirituale che consente di trovarsi in un mondo magico tra arte e natura, adatto a grandi ma anche ai più piccoli. A separare magia e realtà, ci sono un muro e una porta d’ingresso in tufo, ideati dall’architetto Mario Botta. All’interno del parco sono collocate statue alte fino a 15 metri rappresentanti i ventidue arcani maggiori, costruiti con diversi materiali tra cui acciaio e cemento ricoperti di vetri, specchi e ceramiche colorate. E mentre i grandi apprezzeranno storia ed arte i più piccoli rimarranno affascinati dalla magia dei colori e delle luci. L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 7 anni.
Museo naturalistico Monte Cetona
La presenza dell’uomo sul Monte Cetona, in provincia di Siena, è documentata fin da epoca Paleolitica. Per raccontarne la storia a grandi e bambini è nato il Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona che insieme al Parco Archeologico Naturalistico e all’Archeodromo Belvedere costituisce un itinerario pensato soprattutto per i più piccoli. Se il museo consente di ripercorrere la storia, nel Parco Archeologico è possibile visitare alcune delle cavità nel travertino, illuminate e attrezzate, come la grotta di San Francesco, gli antri della Noce e del Poggetto, e i resti degli abitati all’aperto. Nell’Archeodromo di Belverde, inoltre, sono stati ricostruiti una parte di un villaggio dell’età del bronzo, con capanne a grandezza naturale e aree per le attività artigianali, oltre ad un abitato in grotta del paleolitico. E’ possibile visitare l’area liberamente o con visite guidate.
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