In Toscana è scattata l’allerta rossa per maltempo e la situazione resta preoccupante ed è in evoluzione nelle province di Prato, Pistoia, Firenze, Pisa, Livorno e Lucca
Il presidente di regione Eugenio Giani ha chiesto la mobilitazione nazionale della Protezione civile.
🎙️Abbiamo raggiunto il presidente Eugenio Giani, in diretta da Pisa nel corso del nostro notiziario serale:
– Attivato il servizio di piena per molti fiumi compreso l’Arno;
– A Firenze attesa la piena in tarda serata, verso le 20. Anche domani tutto chiuso (scuole, musei, parchi, cantieri) fino alle 14:
– A Prato, Calenzano e Campi Bisenzio chiusura di tutte le attività, imprese e negozi;
– La situazione più grave a Sesto Fiorentino (Firenze) dove ha esondato in pieno centro il torrente Rimaggio, in piazza del Mercato, allagando le strade adiacenti:
Il Comune di Sesto Fiorentino ha attivato un servizio di supporto e accoglienza alla popolazione evacuata in seguito alla forte ondata di maltempo e all’esondazione del torrente Rimaggio. “Le persone residenti ai piani inferiori di edifici in prossimità di corsi d’acqua e prive di sistemazioni alternative per la giornata di oggi ed eventualmente per la notte possono rivolgersi al servizio comunale di protezione civile al numero 055.4494317”. Anche se al momento non risultano richieste in tal senso. A causa del prolungarsi della situazione di emergenza, il Comune ha disposto il divieto di permanere a qualsiasi titolo nelle abitazioni e negli edifici situati in prossimità dei corsi d’acqua che si trovano al piano interrato o al piano terreno. È vietato avvicinarsi e sostare alle aree prossime agli argini e agli alvei dei torrenti e corsi d’acqua.
🎙️Il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, in diretta nel corso del nostro notiziario serale:
A Firenze e in tutto il territorio della Città metropolitana, causa il maltempo, disposta la chiusura di musei e luoghi di spettacolo come cinema e teatri. È quanto ha deciso il Centro coordinamento soccorsi riunito in prefettura a Firenze. Dal Comune è stata disposta anche la chiusura dell’info point di Santa Maria Novella. In una nuova ordinanza firmata dalla sindaca Sara Funaro poco fa disposta la chiusura anche domani di scuole, giardini, mercati, cimiteri e anche biblioteche, impianti sportivi. Stop poi a biblioteche e sospesi eventi culturali e sportivi. Tutto fino alle 14 di domani, quando dovrebbe cessare l’allerta rossa.
Emergenza idrogeologica in Toscana: Misericordie in campo
Misericordie in campo in Toscana per fronteggiare l’emergenza causata dal maltempo. La Federazione regionale delle Misericordie sta coordinando gli interventi attraverso la sala operativa della propria ‘Area emergenze’. Squadre specializzate e dotate di idrovore sono state mobilitate in diverse province e operano senza sosta insieme ai Nuclei di ricognizione (NDR) già attivi a Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio ed Empoli.
In Lucchesia fratelli e sorelle delle Misericordie hanno lavorato per tutta la notte per fronteggiare una vasta frana che ha interrotto la viabilità tra Coreglia Antelminelli e Bagni di Lucca. Nel polo logistico regionale di Capannori (LU), le squadre stanno organizzando la preparazione e messa a punto di idrovore e materiali necessari alla gestione delle emergenze; inoltre, è stata già attivata una squadra specializzata nel soccorso fluviale della Misericordia di Quarrata, pronta a partire in caso di necessità.
Le attività di controllo degli argini, la messa in sicurezza di zone critiche e la ricognizione costante sul territorio sono in pieno svolgimento grazie al lavoro instancabile dei fratelli e delle sorelle delle Misericordie, impegnati in collaborazione con il sistema regionale di Protezione civile e le autorità locali.
La situazione resta difficile, soprattutto nelle aree del Mugello, nell’empolese e lungo gli argini dell’Arno pisano e fiorentino, dove sono state segnalate importanti criticità e attivate risorse supplementari, incluse squadre per eventuali evacuazioni.
La Federazione delle Misericordie della Toscana rinnova l’invito alla popolazione a osservare la massima prudenza, limitando al minimo gli spostamenti e seguendo scrupolosamente le indicazioni diffuse dalle autorità locali e dalla Protezione civile regionale.

